Sei rimasto impressionato da cibi come il pollo al curry o lo stufato di lenticchie servito nei ristoranti indiani?
Ti chiedi cosa si perdono quando li cucini a casa?
La risposta molto probabilmente sta nella spezia aromatica nota come fieno greco.
Oltre ai semi se ne possono consumare anche le foglie.
Cosa c’è dietro il suo nome insolito?
A quali piatti puoi aggiungerlo?
Scopri con noi tutti i segreti di questa antica pianta.
Cos’è il fieno greco?
Il fieno greco (Trigonella foenum-graecum) è una pianta della famiglia botanica delle leguminose, che comprende anche, ad esempio, ceci e arachidi. È considerata una delle piante coltivate più antiche al mondo. La parte più utilizzata del fieno greco sono i semi, che solitamente vengono essiccati e macinati.
Tuttavia, soprattutto in Asia, le foglie sono spesso utilizzate anche in cucina, fresche, essiccate e congelate. Oltre che in cucina, viene utilizzato anche nell’industria farmaceutica e cosmetica, e gli allevatori lo usano come mangime per il bestiame. Originariamente, il fieno greco proviene dal Medio Oriente, è utilizzato principalmente nella cucina indiana, nordafricana e mediorientale.

Le foglie fresche e secche possono essere utilizzate per insaporire piatti come salse, curry, piatti di verdure e zuppe. I semi vengono utilizzati interi o macinati e fanno anche parte di una serie di miscele di spezie, come il garam masala indiano, il curry o il rafano bulgaro. Inoltre, viene utilizzato anche per scopi medicinali. È più comunemente coltivato in India, Cina, Etiopia, Egitto e Sudan, e raramente si trova qui nella Moravia meridionale.
Che aspetto ha il fieno greco?
La pianta raggiunge un’altezza di circa 60-90 cm. Dal gambo crescono foglie piccole, triple, di forma ovale. I minuscoli fiori sono di colore bianco o giallo-bianco, i frutti sono baccelli ricurvi. Ogni baccello contiene circa venti semi duri, di colore marrone dorato, di forma quadrata.

Che sapore ha il fieno greco?
I semi di fieno greco sono una delle spezie base utilizzate nella cucina indiana, il loro dolce sapore di nocciola ricorda lo sciroppo d’acero e lo zucchero caramellato. Tuttavia, il fieno greco crudo è piuttosto amaro, solo dopo la cottura e in combinazione con altre sostanze aromatiche si trasforma e aggiunge dolcezza e profondità di gusto ai piatti.
Anche immergere i semi durante la notte e arrostirli in padella o combinarli con altre spezie forti come coriandolo, cumino e paprika contribuirà a ridurre il sapore amaro dei semi.
Alla fine si consiglia di cospargere i piatti con succo di lime o limone con fieno greco. L’acido taglia la dolcezza, che altrimenti sarebbe troppo dolce, ed è essenziale per esaltare tutti i sapori complessi che il fieno greco ha da offrire.

Un nome insolito
A prima vista, la pianta attira l’attenzione con il suo nome: fieno greco fieno greco. Si dice che il nome del fieno greco si riferisca al fatto che chi lo usava poteva fare il cosiddetto fischio, perché grazie ai suoi effetti salutari non era turbato da alcun problema. Infine, il riferimento alla Grecia è una sorta di richiamo a Ippocrate, l’antico padre della medicina, che sosteneva il fieno greco come rimedio per una serie di disturbi.
La parola fieno si riferisce al fatto che già nell’antichità il fieno greco era un alimento animale molto ricercato, soprattutto perché i nostri antenati notarono l’effetto positivo del suo consumo sulla produzione di latte delle loro mucche, capre e pecore. A volte è anche possibile incontrare il nome inglese fieno greco.
Cosa contiene il fieno greco?
Questa spezia contiene un’intera gamma di preziose sostanze e composti vegetali che, oltre al suo gusto, le conferiscono anche eccezionali effetti medicinali. La tabella mostra i valori per un cucchiaino o 3,7 grammi di semi di fieno greco.
Caloria | Acqua | Proteine | Grassi | Carboidrati | Fibra |
12 calorie | 0,327 gr | 0,851 gr | 0,237 gr | 2,16 gr | 0 gr |
Tra i minerali, il fieno greco contiene, ad esempio, ferro, potassio, rame e manganese.
Potassio | Fosforo | Magnesio | Manganese | Rame | Calcio | Zinco | Ferro |
28,5 mg | 11 mg | 7,07 mg | 0,046 mg | 0,041 mg | 6,51 mg | 0,093 mg | 1,24 mg |
Inoltre, contiene alcune vitamine del gruppo B.
Vitamina B1 | Vitamina B2 | Vitamina B3 | Vitamina B6 | Vitamina C |
0,012 mg | 0,014 mg | 0,061 mg | 0,022 mg | 0,111 mg |
Il fieno greco in cucina
I semi e le foglie di fieno greco sono più comunemente usati nella cucina indiana, nordafricana e mediorientale. In genere aggiunge profondità a ingredienti neutri come patate e lenticchie e bilancia i sapori speziati o terrosi, motivo per cui è così comune nei curry.
In India, i semi di fieno greco tostati e macinati vengono utilizzati anche come sostituto del caffè o aggiunti alla farina per fare il pane. Il fieno greco è anche un ingrediente dell’halva, un tipico dolce mediorientale.
- Il fieno greco è più spesso utilizzato nelle zuppe piccanti e nei piatti al curry, provalo, ad esempio, nelle ricette per il pollo al curry . Ovviamente esiste anche una versione vegetariana, ad esempio sotto forma di varie varianti di ceci al curry .
- Quando si tratta di foglie fresche o congelate, il loro utilizzo è intercambiabile con qualsiasi altro ortaggio in foglia. Potete ispirarvi, ad esempio, a varie ricette con gli spinaci , ma potete aggiungerli anche ad altre verdure stufate.
- Quando le foglie vengono sbollentate e fritte, il loro sapore concentrato aiuta a dare vita a cose come le patate. Basta lessare le patate, aggiungerle nella padella con il burro e le foglie di arenaria e salare il tutto.
- Potete utilizzare le foglie essiccate, ad esempio, nella preparazione della salsa di pomodoro , ma danno anche una grande vita ai sughi a base di panna.
- Ti piace grigliare? Potete utilizzare le foglie essiccate per preparare marinate per grigliate . Ad esempio, per il pesce, si consiglia di mescolare le foglie essiccate tritate con un po’ di senape e yogurt.
- Per quanto riguarda i legumi, il fieno greco è spesso utilizzato nelle ricette di lenticchie . Insieme al latte di cocco e ad altre spezie, fa parte, ad esempio, del piatto niyamai parripu, ovvero le lenticchie dello Sri Lanka.
- Quando si tratta delle nostre zuppe classiche, il modo migliore per utilizzare il fieno greco è cucinare patate o zuppa di funghi.
- Esistono moltissime varietà diverse di chutney, o salsa densa, con cui si condiscono i piatti per conferire loro un gusto più pronunciato. Quando prepari il chutney fatto in casa, puoi facilmente usare il fieno greco come uno degli ingredienti.

Con cosa sostituire il fieno greco?
Quando si tratta di sostituti, non esiste un singolo ingrediente in grado di fornire sia l’amaro che il dolce sapore di acero del fieno greco. Una soluzione potrebbe essere quella di mescolare una piccola quantità di sciroppo d’acero e semi di senape.
I semi di senape conferiscono al fieno greco un sapore terroso, mentre lo sciroppo d’acero imita il suo gusto dolce e ricco di noci. Ma fai attenzione a non aggiungere troppo sciroppo d’acero o il tuo piatto potrebbe sembrare più un dessert.
Un’altra opzione sono i semi di finocchio o il curry in polvere. Se non riesci a trovare foglie di fieno greco fresche per la tua ricetta, prova a sostituire le foglie di sedano tritate, che hanno lo stesso sapore leggermente amaro.
Deposito di fieno greco
Puoi conservare foglie essiccate e semi essiccati in un contenitore ben chiuso, protetto dal calore e dall’umidità. Questo durerà per diversi mesi. Se la ricetta richiede semi di fieno greco macinati o schiacciati, è consigliabile schiacciarli o macinarli prima dell’uso. La polvere macinata perde rapidamente la sua potenza.
Fieno greco e salute
Il fieno greco è stato utilizzato nella medicina alternativa per migliaia di anni per trattare una serie di problemi di salute ed è considerato uno dei farmaci più antichi della medicina ayurvedica.
- Migliora la produzione di latte materno – La ricerca suggerisce che il fieno greco può aumentare la produzione di latte materno e il tasso di aumento di peso nei neonati. Bere tè con semi di fieno greco è quindi consigliato alle donne che hanno problemi con una produzione insufficiente di latte materno.
- Aumenta i livelli di testosterone – Uno dei motivi più comuni per cui gli uomini assumono integratori di fieno greco è aumentare i livelli di testosterone. Alcuni studi hanno scoperto che ha effetti benefici, incluso l’aumento della libido.
- Aiuta a controllare i livelli di zucchero nel sangue : il consumo di fieno greco può essere utile a questo proposito, sia per le persone con che senza diabete. Le sostanze contenute nel fieno greco aiutano l’assorbimento del glucosio nell’intestino e migliorano la sensibilità all’insulina. In uno studio, le persone con diabete di tipo 1 hanno assunto 50 g di polvere di semi di fieno greco a pranzo ea cena. Dopo 10 giorni, i partecipanti hanno sperimentato miglioramenti della glicemia e riduzioni del colesterolo totale e cattivo.
- Riduce il rischio di malattie cardiache e pressione sanguigna – Il fieno greco aiuta a regolare i livelli di colesterolo e migliorare la pressione sanguigna, che può ridurre il rischio di malattie cardiache e migliorare la salute del cuore. Ciò può essere dovuto al fatto che i semi di fieno greco contengono circa il 48% di fibre. La fibra è molto difficile da digerire e forma un gel viscoso nell’intestino, che rende difficile la digestione di zuccheri e grassi.
- Supporta una corretta digestione : questa spezia ha un effetto positivo sulla digestione, allevia l’acidificazione dello stomaco, la flatulenza, la diarrea e il bruciore di stomaco.
- Fa bene alla pelle : il fieno greco ha anche un effetto molto benefico sulla pelle, accelera la guarigione e allevia vari problemi della pelle, come eruzioni cutanee o eczemi. Per questo motivo viene spesso aggiunto ai prodotti cosmetici.
- Aiuta la perdita di peso : il fieno greco può sopprimere l’appetito e, grazie al suo contenuto di fibre, aumentare la sensazione di sazietà, che porta a una riduzione della quantità di cibo consumato e alla perdita di peso.
- Riduce l’infiammazione : la quantità di antiossidanti nel fieno greco gli conferisce un grande potenziale come agente antinfiammatorio.
- Sollievo dal dolore – Il fieno greco è stato a lungo utilizzato nei sistemi medici tradizionali per alleviare il dolore. Gli scienziati ritengono che gli alcaloidi in esso contenuti aiutino a bloccare i recettori sensoriali che consentono al cervello di percepire il dolore.
Come usare il fieno greco?
Se non vuoi usare il fieno greco come spezia per cucinare, puoi anche fare il tè molto facilmente. Può quindi non solo essere bevuto, ma anche usato come decotto per capelli o pelle.
Basta versare un cucchiaino di semi macinati su una tazza di acqua calda e lasciare in infusione per 10-15 minuti. Si consiglia di bere il tè un massimo di tre volte al giorno. Il decotto raffreddato può essere utilizzato per sciacquare i capelli o strofinare con esso le macchie problematiche sulla pelle.

Effetti collaterali del fieno greco
Gli effetti collaterali del consumo di grandi quantità di fieno greco possono includere disturbi di stomaco e vertigini. Le donne incinte dovrebbero evitare di usare il fieno greco perché contiene composti che possono stimolare le contrazioni e indurre un travaglio prematuro.
Ultimo ma non meno importante, il fieno greco può agire nel corpo in modo simile agli estrogeni, quindi può avere un effetto negativo sulle persone con tumori sensibili agli ormoni.