Un popolare ortaggio che aggiunge colore a molti piatti freddi e caldi.
La paprika è una parte essenziale del nostro menu.
Rispetto alla maggior parte delle altre colture, si distingue non solo per la gamma cromatica, ma anche per il gusto, dal dolce al piccante.
Conosci la differenza tra i diversi colori?
La paprika e il peperoncino sono la stessa cosa?
Con quali problemi di salute possono aiutarti i peperoncini?
Impariamo di più su questo gustoso ortaggio.
Peperoni come verdure
Quando pensiamo alla parola paprika, di solito pensiamo a due significati diversi: verdura e spezia. Per quanto riguarda le verdure, i peperoni, come i pomodori e le patate, fanno parte della famiglia delle melanzane. La gamma di tipologie e varietà di peperoni, che si differenziano tra loro per dimensione, forma, colore e gusto, è molto ampia.
Tutti i peperoni che si possono trovare sugli scaffali dei negozi sono varianti del tipo di peperone economicamente più importante (Capsicum annuum), a volte indicato anche come peperone annuale. Questa specie si distingue per la sua vasta gamma di varietà, le più famose sono i peperoni dolci e i peperoncini piccanti.
A proposito, molte persone considerano erroneamente i frutti di peperone che mangiamo come baccelli a causa della loro forma. Ma da un punto di vista botanico è una bacca.
Peperoncino
Perché alcune varietà di peperoni bruciano? Associamo un gusto piccante principalmente ai peperoncini piccanti o ai peperoncini, ma in realtà la maggior parte delle varietà di peperoni può essere piccante, tranne i peperoni.
La sensazione di bruciore è causata da una sostanza chiamata capsaicina, che stimola i recettori delle terminazioni nervose della lingua. Il grado di combustione dipende dal contenuto di questa sostanza, che viene misurata in unità della scala Scoville, o SCU.
- Peperoni dolci – 0 SCU
- Peperoni leggermente piccanti – da 100 a 1500 SCU, come i peperoncini ciliegia, spesso chiamati peperoncini piccanti
- Peperoni medio-piccanti – da 1500 a 100.000 SCU, come i peperoni jalapeño
- Peperoncini molto piccanti – da 100.000 a 500.000 SCU, diverse varietà di peperoncini, come habareno o peperoncini tailandesi
Il Guinness dei primati elenca il peperoncino ibrido Carolina Reaper, coltivato negli Stati Uniti, come il peperoncino più piccante, con un calore misurato di 2.200.000 unità SCU.

Tipi e varietà di peperoni
Mentre botanicamente la maggior parte dei peperoni sono membri della stessa specie, i peperoni, la maggior parte di noi distingue tra diversi peperoni semplicemente per il loro colore o sapore.
Cavolo
Una varietà eccezionale per il suo gusto dolce. A differenza di molte altre varietà, non contiene capsaicina. Oltre che per il gusto, si distingue dalle altre varietà anche per le sue dimensioni, i peperoni tendono ad essere molto più grandi e più bulbosi.
Sono coltivati in una varietà di colori, i tre più comuni sono verde scuro, rosso e giallo. Tuttavia, sono possibili anche la loro combinazione o i colori arancione, bordeaux o marrone. Insieme ad alcune altre varietà non piccanti, capsicum Latin Capsicum annuum L. var. grossum a volte appartiene al gruppo dei cosiddetti peperoni dolci.

Peperoncini o peperoncini piccanti
Varietà di peperoni con frutti di varia intensità. Dato che in passato la polvere di peperoncino essiccato veniva usata come sostituto del pepe, lo troviamo anche chiamato pepe di cayenna. Ma ci sono anche opinioni secondo cui questa designazione sia nata da una traduzione errata della parola inglese pepper, che può significare sia pepe che paprika. I loro frutti sono generalmente più piccoli, stretti e appuntiti.
Il colore del peperoncino può essere verde, giallo, arancione o rosso, mentre non influisce sull’intensità del calore. Dal punto di vista botanico, diverse varietà appartengono non solo al tipo di peperone dolce, ma anche al peperone (Capsicum frutescens) o al peperone cinese (Capsicum chinense).

Corno di capra o di montone
Una varietà di peperone che prende il nome dalla sua forma, che ricorda il corno di questi animali. Esistono diverse varianti colorate che non bruciano e bruciano. Possono essere consumati crudi, ma sono particolarmente adatti per il decapaggio e la conservazione.
Perché è bene conoscere i colori della paprika?
Come abbiamo già indicato, diverse varietà di peperoni sono disponibili in una varietà di colori, che di solito non dicono nulla sul loro gusto o piccantezza. Tuttavia, diverse varianti di colore della stessa varietà di pepe differiscono l’una dall’altra. Che cosa? Contiene alcune sostanze utili. I vari colori dei peperoni sono legati al contenuto di carotenoidi e antociani, a cui vengono attribuite molte proprietà benefiche per la salute.
Pepe verde
Mentre i peperoni hanno principalmente un colore verde scuro intenso, altre varietà di peperoni hanno un colore da verde chiaro a medio. Ciò che accomuna i peperoni verdi è che contengono una quantità maggiore di acido folico, che appartiene alle vitamine del gruppo B.
Questa vitamina è molto importante per una corretta emopoiesi e per la sintesi dell’acido nucleico. Ha anche un effetto positivo sullo sviluppo del sistema nervoso del feto, motivo per cui la sua quantità sufficiente è importante per le donne incinte. Ultimo ma non meno importante, si afferma che il consumo di peperoni verdi ha anche un effetto positivo sul nostro benessere psicologico.
Peperone giallo e arancione
Se hai un debole per i peperoni gialli e arancioni, gioveranno ai tuoi occhi, perché contengono maggiori quantità di due antiossidanti, luteina e zeaxantina, che hanno un effetto molto positivo sulla nostra vista.
peperone rosso
Il peperoncino contiene una quantità relativamente elevata di beta-carotene, o provitamina A, che aiuta la nostra pelle, proteggendola dagli effetti dannosi dei raggi solari, e allo stesso tempo rafforza il nostro sistema immunitario.
Un’altra sostanza benefica presente nel peperoncino in quantità maggiori è la rutina. Ha un effetto positivo sui nostri vasi sanguigni, contribuendo a mantenerli flessibili. Inoltre nei peperoni rossi, ma questo vale in genere per tutti i colori dei peperoni, troviamo una grande quantità di vitamina C.
Pepe bianco
Varietà per lo più oblunghe non piccanti con polpa sottile. La miscela di antiossidanti e acido p-cumarico in essi contenuti li rende un valido aiuto nella lotta contro il raffreddore. Presumibilmente, può anche ridurre la febbre.
La tabella seguente mostra il diverso contenuto di vitamine e sali minerali a seconda del colore del peperone.
Pepe verde 100 grammi | Peperone giallo 100 grammi | peperone rosso 100 grammi | |
Beta carotene | 208 µg | 120 µg | 1620 µg |
Vitamina B1 | 0,057 mg | 0,028 mg | 0,054 mg |
Vitamina B2 | 0,028 mg | 0,025 mg | 0,085 mg |
Vitamina B3 | 0,48 mg | 0,89 mg | 0,979 mg |
Acido folico | 10 µg | 26 µg | 46 µg |
Vitamina B6 | 0,224 mg | 0,168 mg | 0,291 |
Vitamina C | 80,4 mg | 184 mg | 128 mg |
Potassio | 175 mg | 212 mg | 211 mg |
Fosforo | 20 mg | 24 mg | 26 mg |
Magnesio | 10 mg | 12 mg | 12 mg |
Sodio | 3 mg | 2 mg | 4 mg |
Calcio | 10 mg | 11 mg | 7 mg |
Zinco | 0,13 mg | 0,17 mg | 0,25 mg |
Ferro | 0,34 mg | 0,46 mg | 0,43 mg |
Valori nutrizionali, vitamine e minerali nei peperoni
La percentuale maggiore di peperoni crudi è ovviamente acqua, a seconda della varietà circa il 90%. I peperoncini hanno un valore calorico più elevato rispetto ai peperoni, dovuto al loro contenuto di carboidrati più elevato. D’altra parte, non ne mangiamo mai troppi in una volta. In termini di vitamine, i peperoni sono generalmente molto ricchi di vitamina C in particolare, ne contengono più di arance e limoni.
Crudo peperone verde 100 grammi | Bollito peperone verde 100 grammi | Peperoncino verde 100 grammi | Peperoncino rosso 100 grammi | |
Energia | 20 calorie | 28kcal | 40 calorie | 40 calorie |
Acqua | 93,9 gr | 91,9 gr | 87,7 gr | 88 gr |
Carboidrati | 4,64 gr | 6,7 gr | 9,46 gr | 8,81 gr |
Proteine | 0,86 gr | 0,92 gr | 2 gr | 1,87 gr |
Grassi | 0,17 gr | 0,2 gr | 0,2 gr | 0,44 gr |
Fibra | 1,7 gr | 1,2 gr | 1,5 gr | 1,5 gr |
Crudo peperone verde 100 grammi | Bollito peperone verde 100 grammi | Peperoncino verde 100 grammi | Peperoncino rosso 100 grammi | |
Beta carotene | 208 µg | 264 | 671 µg | 534 µg |
Vitamina B1 | 0,057 mg | 0,059 mg | 0,09 mg | 0,072 mg |
Vitamina B2 | 0,028 mg | 0,03 mg | 0,09 mg | 0,086 mg |
Vitamina B3 | 0,48 mg | 0,477 mg | 0,95 mg | 1,24 mg |
Vitamina B5 | 0,099 mg | 0,079 mg | 0,061 mg | 0,201 mg |
Vitamina B6 | 0,224 mg | 0,233 mg | 0,278 mg | 0,506 mg |
Vitamina C | 80,4 mg | 74,4 mg | 242 mg | 144 mg |
Potassio | 175 mg | 166 mg | 340 mg | 322 mg |
Fosforo | 20 mg | 18 mg | 46 mg | 43 mg |
Magnesio | 10 mg | 10 mg | 25 mg | 23 mg |
Sodio | 3 mg | 2 mg | 7 mg | 9 mg |
Calcio | 10 mg | 9 mg | 18 mg | 14 mg |
Zinco | 0,13 mg | 0,12 mg | 0,3 mg | 0,26 mg |
Ferro | 0,34 mg | 0,46 mg | 1,2 mg | 1,03 mg |
Peperoni e i loro effetti sulla salute
I peperoni contengono una vasta gamma di vitamine, minerali e antiossidanti, quindi il loro consumo regolare ha una serie di effetti positivi sul nostro corpo. Cosa nello specifico?
- Salute degli occhi : è stato dimostrato che la luteina e la zeaxantina, due carotenoidi presenti in quantità relativamente elevate nei peperoni, migliorano la salute degli occhi. Gli studi confermano che aiutano a proteggere dalla cataratta e dalla degenerazione maculare.
- Prevenzione dell’anemia – l’anemia è una condizione caratterizzata da una ridotta capacità del sangue di trasportare ossigeno. Una delle cause più comuni è la carenza di ferro, i cui sintomi principali sono debolezza e affaticamento. Con il loro contenuto di ferro e vitamina C, i peperoni aiutano a prevenire l’anemia. L’assorbimento del ferro dalla dieta aumenta sensibilmente se si consumano frutta o verdura ad alto contenuto di vitamina C. Per questo motivo si possono consumare peperoni anche crudi insieme ad altri alimenti ricchi di ferro, ad esempio carne rossa o spinaci.
- Riduzione del peso: i peperoncini piccanti in particolare possono aiutare con la perdita di peso. Il consumo di capsaicina fa sì che il nostro corpo si riscaldi di più e il risultato è più energia e calorie bruciate. Mangiare peperoncino inoltre accelera positivamente il metabolismo.
- Malattie cardiovascolari – i peperoni contengono l’antiossidante licopene e anche una grande quantità di beta-carotene, entrambe queste sostanze sono benefiche per il nostro cuore e vasi sanguigni, e beneficiano anche del contenuto di rutina. Inoltre, la capsaicina presente nei peperoncini piccanti aiuta a ridurre i livelli di colesterolo e trigliceridi.
- Prevenzione del cancro : i peperoni contengono una grande quantità di antiossidanti che aiutano a combattere i radicali liberi e lo stress ossidativo. Pertanto, sono uno degli alimenti il cui consumo è raccomandato come prevenzione del cancro. Studi osservazionali hanno riportato un’associazione tra il consumo di peperoni e una minore incidenza di cancro alla prostata, alla vescica e al collo dell’utero.
- Sistema immunitario e apparato digerente – a causa dell’elevato contenuto di vitamina C e di altre sostanze, il consumo regolare di peperoni rafforza il nostro sistema immunitario. I peperoni apportano benefici al sistema digestivo non solo grazie alle fibre, ma anche alla capsaicina, che aiuta a distruggere alcuni batteri nocivi nel nostro stomaco o intestino.
La paprika è meglio cruda o cotta?
La risposta dipende dal tipo di pepe e da quali preziose sostanze vuoi aggiungere al tuo corpo consumandolo. La verità è che la cottura, ad esempio, distrugge una grande percentuale della vitamina C contenuta, a seconda della durata del trattamento termico e della sua intensità, si riporta fino al 60%.
Per questo motivo è decisamente meglio privilegiare il consumo di paprika cruda. Tuttavia, se sei preoccupato per il carotenoide licopene, che ha anche una serie di effetti positivi sul nostro organismo, è meglio consumare peperoni trattati termicamente. Il nostro corpo può usarlo meglio in questo modo.
I grani di pepe si possono mangiare?
I peperoni sono cavi all’interno quando vengono tagliati, solitamente divisi in più parti dalla polpa bianca, e ci sono semi di pepe sulle costole. Di solito li rimuoviamo prima del consumo. Il motivo è sia l’estetica che il loro gusto spesso un po’ amaro.
Altrimenti, i semi di peperone sono commestibili e il loro consumo non ti causerà alcun problema di salute. I chicchi dovrebbero idealmente essere di colore bianco, se sono marroni o neri, il loro consumo è sconsigliato. Nelle varietà piccanti bruciano anche i semi e le parti bianche all’interno del frutto.

Come mangiare i peperoni?
I peperoni possono essere consumati sia crudi che variamente trattati termicamente, mediante cottura, cottura al forno o in umido. Si abbinano molto bene non solo con altri tipi di verdure, ma anche con carne o pesce. Quando maneggi peperoncini piccanti o peperoncini, ricorda che le sostanze piccanti che contengono possono irritare gli occhi e la pelle. Spesso si consiglia di utilizzare i guanti durante la preparazione.
Peperoni crudi
I peperoni colorati aggiungono fascino a qualsiasi piatto. Inoltre, i peperoni freschi crudi sono anche molto succosi. Oltre al fatto che si possono mangiare come contorno di verdure, possono essere utilizzate anche per preparare numerose insalate di peperoni , in cui l’ingrediente principale possono essere non solo i peperoni crudi, ma anche quelli arrostiti o grigliati.
Il loro gusto è particolarmente ben combinato con altre verdure, come i pomodori, nonché con vari formaggi ed erbe aromatiche. Puoi tagliare i peperoni nell’insalata a strisce, tondi o cubetti, dipende solo dalle tue preferenze personali.
Peperoni arrostiti
I peperoni arrostiti non devono essere solo un ottimo antipasto o contorno per la carne, ma possono poi essere utilizzati in cucina per preparare tanti piatti interessanti. Possono essere usati per una gustosa crema spalmabile o zuppa, anche i peperoni ripieni al forno hanno un sapore delizioso, le ricette a base di peperoni arrostiti non ti deluderanno mai.
In generale i peperoni vanno cotti ad una temperatura elevata di almeno 200°C, il tempo di cottura varia a seconda della grandezza e del tipo di peperone. Puoi capire quando i peperoni sono pronti dal fatto che sono morbidi, tostati e pieni di vesciche sulla pelle.
Peperoni ripieni
Quando pensiamo ai peperoni ripieni, la maggior parte di noi pensa a quelli con un misto di carne macinata servita in salsa di pomodoro. Ma questa è solo una possibilità, ci sono tante varianti di come e con cosa farcire i baccelli di peperone . Potete farcire i peperoni non solo con la carne, ma anche con formaggio, funghi o un misto di altre verdure, oltre alla cottura potete anche cuocerli al forno o addirittura metterli in salamoia.
Delizie alla paprica
Pepe, e in questo caso non solo come ortaggio, ma anche sotto forma di spezia, potete utilizzarlo anche nelle ricette della tradizionale paprika ungherese . Oltre alla classica forma con manzo, maiale o pollo, esiste anche una versione vegetariana ai funghi. Un altro piatto estivo a cui non può mancare la paprika è il lečo.
Sai come preparare un vero lecho ungherese ? È solo un misto di verdure, in particolare peperoni, pomodori e cipolle, a differenza della versione ceca, non ci troverai né uova né salsiccia. Gli amanti del peperoncino spesso li aggiungono a una varietà di piatti, ma tradizionalmente i peperoncini piccanti non possono mancare in una varietà di ricette chili con carne .
Inscatolare i peperoni
Potresti essere sorpreso di apprendere che con la stessa frequenza con cui i cetrioli vengono messi in salamoia e in salamoia, anche i peperoni vengono messi in salamoia e in salamoia, sia caldi che delicati. I peperoni possono essere conservati da soli o con altre verdure, si sposano particolarmente bene con i pomodori. Sai come cucinare facilmente i peperoni nel microonde o nel forno?
Come togliere la pelle ai peperoni?
Alcune ricette ci impongono di eliminare la buccia sottile dai peperoni. Non c’è niente di difficile in questo. Tutto quello che dovete fare è mettere i peperoni in un forno caldo e aspettare che inizino a formare delle bollicine sulla loro superficie. Quindi rimuovere i peperoni e raffreddarli in acqua ghiacciata. La buccia può quindi essere facilmente rimossa.

Peperoni in crescita
Insieme a pomodori e cetrioli, i peperoni sono tra gli ortaggi più coltivati nei nostri orti. Dal momento che provengono da paesi caldi, si comportano particolarmente bene in serra. Tuttavia, alcune varietà possono essere coltivate anche in aiuole. Negli ultimi anni i peperoncini e alcune varietà di peperoni dolci sono penetrati anche nei balconi e nei terrazzi, potendo essere coltivati anche in vaso.
Come coltivare i tuoi peperoni?
I peperoni vengono coltivati da semi, acquistati o ottenuti dal tuo peperone preferito. I semi devono prima essere lasciati germogliare e pre-crescere le piantine. In generale, i semi vengono piantati intorno a metà marzo, richiedono luce, calore e umidità sufficienti.
Se coltivi i peperoni in serra puoi trapiantare le piantine già nella seconda metà di aprile, se vuoi metterle all’aperto nell’aiuola aspetta fino alla seconda metà di maggio, quando non c’è pericolo di gelate mattutine. I peperoni beneficiano di un luogo con molto sole, protetto, ad esempio, da raffiche di vento.
Come i pomodori, anche i peperoni hanno bisogno di sostegno per crescere. Il modo migliore per capire quando il frutto è maturo è il colore e le dimensioni. La maggior parte delle varietà di peperoni viene raccolta da luglio a settembre.

Come far crescere i peperoni in un appartamento?
I peperoni possono essere coltivati con relativa facilità negli appartamenti, non solo sul balcone, ma anche fuori dalla finestra. A causa della loro natura termofila, danno il meglio su finestre esposte a sud o est. Le varietà più corte che possono essere coltivate in vasi da fiori o scatole sono più adatte.
Le seguenti varietà di peperone sono adatte alla coltivazione domestica:
- Balkonovka – una varietà precoce di peperone dolce, adatta anche alla coltivazione sul balcone, i frutti sono di colore rosso
- Slavana F1 – varietà di peperone dolce verde, anch’essa adatta alla coltivazione in appartamento
- Artista o Saturno – varietà di corna di capra
- Volante Mild Yellow – peperone sporgente con frutti gialli adatto per contenitori appesi
- Raduza F1 – peperone rosso scuro
- Amyka F1 – peperone dolce bianco
- Spicy F1 – peperoncino piccante verde chiaro
- Loco, Border, Chinese Ornamental – varietà di peperoncino adatte alla coltivazione in appartamento

Conservazione dei peperoni
I peperoni non temono molto il freddo, in genere non vanno conservati a temperature inferiori ai 10°C. In frigorifero è meglio conservarli nel cassetto della verdura, se sai che userai il peperone entro tre giorni, ma è meglio lasciarlo a temperatura ambiente.
I peperoncini sono meglio consumati crudi il prima possibile, a causa delle loro piccole dimensioni, si seccano rapidamente. Per questo motivo, di solito viene essiccato in questo modo. Inoltre, i peperoni possono anche essere congelati.
Come essiccare i peperoncini?
I peperoncini possono essere essiccati relativamente facilmente in tre modi. I peperoni tagliati a fette possono essere lasciati essiccare all’aperto al sole, a seconda delle condizioni atmosferiche solitamente vengono essiccati in tre giorni. È necessario ruotare i peperoni durante l’asciugatura.
In modo semplice, i peperoni possono anche essere essiccati in forno preriscaldato a 60-80°C o in un essiccatore elettrico ad una temperatura di circa 40°C. Puoi distinguere un peperoncino essiccato dal fatto che può essere facilmente schiacciato tra le dita.
L’origine dei peperoni
Peperoni, proprio come patate, pomodori e mais, dobbiamo alla scoperta dell’America. I Maya, gli Aztechi, gli Incas e molte altre tribù indiane coltivavano peperoni molto prima dell’arrivo dei coloni. Si ritiene che il pepe sia stato addomesticato già 6000 anni fa.
Si dice che i primi peperoni siano stati portati in Spagna già nel 1493, ma fino al XIX secolo venivano coltivati principalmente come pianta ornamentale. Dall’Europa, i peperoni si diffusero presto in Asia e in Africa. La Cina è attualmente il maggior produttore di peperoni, seguita da Turchia, Indonesia e Stati Uniti d’America.
Dove appartiene la paprika?
Il peperone dolce, o Capsicum annuum, appartiene alla famiglia delle melanzane, originaria della regione dell’attuale Messico e del nord del Sud America.
È una pianta perenne che, a seconda della varietà, assume la forma di un cespuglio alto da mezzo metro a un metro circa. Ma è principalmente coltivato come annuale. I fiori sono generalmente di colore bianco o leggermente giallastro. Il frutto è una bacca, la cui forma ricorda un baccello, dopo la maturazione il frutto può avere un’intera tavolozza di colori.